a cura di Leo Lecci, Santiago Montero Herrero e Maria Federica Petraccia
ottobre 2020
collana Giano Bifronte
linea editoriale Ricerca
area tematica Umanistica
area disciplinare Scienze dell'Antichità, Filologico-Letterarie e Storico-Artistiche
350 pagine
ISBN 978-88-97752-84-4 | € 24,00
e-ISBN (pdf) 978-88-3618-035-6 | open access
Per acquistare il libro
Per accedere all'e-book (pdf)
Il libro
Memoria, tempo. Ma… cosa è la memoria? Cosa è il tempo? Sono due concetti – meglio, due realtà – con i quali ci troviamo quotidianamente a confronto, in ambiti diversi. Passato, presente, futuro (il tempo) si raffrontano sempre con la memoria, anche in forma inconscia: così avviene oggi, così avveniva nel passato, e anche nel mondo classico perché ogni cosa nuova suscita attenzione e avversione: cosa c’è di meglio, quando ci si trova di fronte al nuovo, del ricercare nella memoria le esperienze passate? In fondo il passato si deposita nel presente in vista del futuro, come anticipazione del futuro, e il presente gioca in questo un ruolo fondamentale, di passaggio. Ma c’è una differenza fra i due elementi: quella della memoria è una vera e propria ars (e non a caso Mnemosyne è la madre delle Muse), che va allenata per essere mantenuta in funzione, non è una memoria passiva che si riempie di ricordi e di fatti, è un’attività, un esercizio strumentale del cervello teso ad assicurare la continuità dell’io che sfocia spesso nella realizzazione di monumenti (o altro) creati proprio memoriae causa. Il tempo, invece, è del tutto slegato dalle capacità umane, non si può fermare e non può tornare indietro. Questo è stato il problema centrale del congresso internazionale La memoria del tempo … il tempo della memoria che si è svolto a Genova – il 26 e 27 novembre 2015 presso la Scuola di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi – e ha affrontato temi solo in apparenza fra di loro svincolati, dalla storia del mondo antico fino all’arte e alla letteratura contemporanee.
Curato da
Leo Lecci insegna Storia dell’arte contemporanea all’Università di Genova ed è visiting professor alla Beijing University of Chemical Technology. Autore di numerose pubblicazioni italiane e straniere sulla cultura figurativa del XIX e XX secolo, ha partecipato a diversi convegni nazionali e internazionali.
Santiago Montero Herrero insegna Storia antica all’Università Complutense di Madrid ed è membro della Real Academia de la Historia. È stato direttore dell’Istituto Universitario di Scienze delle Religioni (2008-2011) e del Dipartimento di Storia Antica (2011-2011) dell’Università Complutense e visiting professor alle Università di Sassari (dicembre 2016) e La Sapienza di Roma (maggio-luglio 2019).
Maria Federica Petraccia insegna Storia romana all’Università di Genova. È membro dell’Association Internationale d’Épigraphie Grecque et Latine, della Società Scientifica della Scuola Archeologica Italiana di Cartagine e del comitato scientifico della rivista spagnola “Antesteria”. È autrice di numerose monografie e saggi apparsi su riviste italiane e straniere.