Il libro

Il volume nasce dalla volontà di contribuire alla conoscenza degli edifici di abitazione progettati da Giuseppe Terragni. Partendo da un’approfondita ricerca presso l’Archivio di Giuseppe Terragni sono stati indagati i criteri progettuali e le tecniche di costruzione, sono state analizzate le trasformazioni che tali edifici hanno subito nel tempo per arrivare, infine, alla valutazione del loro attuale stato di conservazione al fine di evidenziarne i problemi, le carenze e i rischi per la conservazione. Questa ricerca vuole mettere in primo piano gli oggetti, nella loro materialità, comprendendo una storia che non si è esaurita al momento della progettazione e della costruzione, ma i cui significati si sono sommati e hanno portato alle attuali architetture che sono sicuramente meno chiare e più complesse, ma non meno interessanti o significative.  

This research originates from the will to spread the knowledge of buildings planned by Giuseppe Terragni. Starting from a careful research work at the Giuseppe Terragni Archive, the planning criteria and the building techniques have been examined, and also the modifications that such buildings have undergone through the years have been analysed, in order to finally assess their current preservation conditions, so to highlight their preservation problems, lacks and risks. This study aims at foregrounding these buildings in their material quality, where the historical aspects of the early planning and building have summed to those occurred through the years and have led to the current architectures that are absolutely less clear and more complex, but not less interesting or significant.

Scritto da

Marta Casanova, architetto, specialista in Beni Architettonici e del Paesaggio e dottore di ricerca in Conservazione dei Beni Architettonici. È assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Architettura e Design e docente a contratto del modulo Traditional Masonry Buildings. Si occupa di tecnologia delle costruzioni tradizionali, restauro architettonico, conservazione e valorizzazione delle architetture del primo Novecento e utilizzo delle tecnologie digitali per la gestione dei progetti di conservazione sugli edifici esistenti.