L'identità di Genova

L'identità di Genova. Immagini di glorificazione civica in età moderna    
 
L'identità di Genova      
Immagini di glorificazione civica in età moderna      

di Valentina Borniotto      
novembre 2016    
ristampe: marzo 2021      
collana Arti visive e patrimonio culturale      
linea editoriale Ricerca      
area tematica Umanistica      
area disciplinare Scienze dell'Antichità, Filologico-Letterarie e Storico-Artistiche  
321 pagine     
ISBN 978-88-97752-73-8 | € 20,00     

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Il libro

Tra il Cinquecento e il Settecento, la Repubblica di Genova si avvale di canali differenti per la trasmissione di iconografie celebrative dell’identità cittadina, cercando nella forza delle immagini artistiche un valido strumento per la propria auto-legittimazione. Parallelamente alla tardiva codificazione della personificazione allegorica della città – diffusa a partire dai primi anni del Seicento – le imprese di eroi patri come Guglielmo Embriaco e Cristoforo Colombo ornano le pareti di molti edifici privati e pubblici, configurandosi come emblemi perfetti delle virtù repubblicane e specchio dello spirito oligarchico genovese, che nell’individualismo trovava il suo conclamato punto di forza. Anche nell’iconografia religiosa, in particolare nelle raffigurazioni dei quattro santi patroni genovesi, si sovrappongono chiari significati civici, fortemente rimarcati dai trattatisti del tempo e talora indissolubilmente connessi alle vicende politiche della Repubblica stessa. Pur nella loro evidente differenza, gli illustri genovesi del passato, gli esponenti della religiosità locale e la più astratta rappresentazione simbolica della città si fanno quindi, a Genova, comuni portatori di espliciti valori identitari per gli abitanti, veicolando, con immagini eterogenee, un condiviso sentimento di orgoglio civico. Basandosi sul vaglio di numerose fonti letterarie e archivistiche, il presente studio propone un’indagine sui diversi versanti di questa articolata tematica, analizzando le molteplici tipologie iconografiche in rapporto alle specifiche richieste dei singoli committenti e al contesto socioculturale che le genera.

Scritto da

Valentina Borniotto, storico dell’arte, ha conseguito nel 2016 il titolo di Dottore di Ricerca (Ph.D.) in Storia e Conservazione dei Beni Culturali artistici e architettonici presso l’Università degli Studi di Genova e collabora in diversi progetti di ricerca e di didattica con il Dipartimento di Italianistica, Romanistica, Antichistica, Arti e Spettacolo dello stesso Ateneo. Svolge attività di docenza presso l’Università della Terza Età di Genova (Uni.T.E.), dove è attualmente co-titolare del corso di Storia dell’Arte - Iconografia e Iconologia in età moderna con attenzione al territorio ligure. È autrice di alcuni saggi di carattere iconologico, con particolare interesse a temi di iconografia politica e zoologia fantastica.

Ultimo aggiornamento 22 Agosto 2024