Il libro

L’Università di Genova, radicata nel cuore della città nell’edificio destinato al Collegio della Compagnia di Gesù nel 1634, ha nel tempo consolidato la sua presenza all’interno di siti di enorme rilevanza storica. Nel 1972, l’acquisizione di Palazzo Balbi Senarega è stata preludio quella di Palazzo Balbi Cattaneo, Palazzo Rebuffo Serra, Palazzo Belimbau, mentre dal dopoguerra era stata destinata all’Ateneo la villa Giustiniani Cambiaso e si procedeva, sul finire del Novecento, al grande progetto di reimpiego e restauro dell’Albergo dei Poveri. Un valore aggiunto per gli studenti di tutte le discipline che, dagli ingegneri agli umanisti, si confrontano con l’eccezionale testimonianza storica e artistica del patrimonio monumentale nei propri percorsi formativi ad ogni livello. Un valore condiviso con la città, dal momento che molti di questi siti sono – dal 2006 – Patrimonio dell’Umanità UNESCO nell’ambito del sito Genova: Le Strade Nuove e il Sistema dei Palazzi dei Rolli.

Curato da

Giacomo Montanari è Ricercatore in Storia dell’Arte moderna presso l’Università di Genova. I suoi interessi di ricerca vanno dal rapporto tra le biblioteche e la produzione artistica, a tematiche di pittura e scultura barocca, legate in particolare a Giovanni Andrea Carlone, Tomaso Orsolino ed Ercole Ferrata. È titolare dell’insegnamento di Divulgazione scientifica e didattica del patrimonio artistico e Curatore Scientifico delle iniziative di valorizzazione del Sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO Genova: le Strade Nuove e il Sistema dei Palazzi dei Rolli, e in particolare dei Rolli Days.    
 

*La versione a stampa di questa pubblicazione è stata stampata su carta FSC con processo Ecoprint ed è stata rilegata all'interno del carcere di Genova Pontedecimo.